domenica 3 ottobre 2010

Linea Editoriale di "Ecco Cosa Vedo"

LINEE GUIDA DI REDAZIONE

redazione

Ecco Cosa Vedo incoraggia l'etica e la costruttività promuovendo contenuti educativi brevi, semplici e di utilità collettiva. Le seguenti indicazioni servono da linee guida per gli scrittori interessati ad inviarci o a suggerirci articoli.

 

1. ARTICOLI INEDITI: Si privilegiano in massima parte contenuti inediti.

2. TARGET GIOVANE: I nostri articoli sono orientati prevalentemente ad un pubblico giovane. I contenuti divulgati devono essere facilmente comprensibili anche ai ragazzi senza scolarizzazione, non devono richiedere nessun tipo di impegno nella lettura, nessuna cultura né competenza specifica. Il taglio degli scritti deve essere quindi estremamente fruibile e assimilabile senza sforzo anche per quanto riguarda le fasce sociali e culturali più disagiate. Ogni dettaglio necessario all'interno di un articolo deve essere spiegato senza citare riferimenti né supporre conoscenze o esperienze particolari in chi legge. Il target giovane viene privilegiato per due motivi: a) più tempo libero da dedicare all'eventuale partecipazione al movimento; b) più flessibilità e apertura nell'elaborazione delle nuove conoscenze e più prospettive davanti a se per metterle in pratica.

3. SEMPLICITA': Le pubblicazioni devono essere espresse nella forma più semplice possibile. La struttura di divulgazione di ECV è prevalentemente educativa e il suo obiettivo è quello di fare comprendere il più possibile il contenuto dei suoi articoli, sono quindi da evitare i virtuosismi linguistici. E’ preferibile non scrivere articoli in prima persona né utilizzando toni colloquiali tenendo sempre a mente che non siamo un sito propriamente di notizie, divulghiamo invece strategie di base, conoscenze e ci occupiamo di formazione.

4. FORMA SCORREVOLE: La forma deve essere la più fluida, scorrevole e piacevole possibile. Vanno scoraggiati elenchi, ripetizioni, riferimenti, definizioni, parentesi e qualsiasi cosa che possa rendere macchinosa la lettura. Salvo eccezioni, all'interno degli articoli non sono ammesse tabelle né grafici che ne appesantirebbero la semplicità.

5. ARTICOLI BREVI: Considerato che il tempo medio di lettura di un nostro articolo è di poco più di un minuto circa, va da se che il contenuto che dobbiamo offrire non deve richiedere troppo tempo per la lettura. L'utente nel tempo deve acquisire fiducia verso il nostro canale di diffusione riguardo al fatto che se apre un nostro link, non gli viene richiesto troppo tempo per la sua comprensione. In questo modo, anche nella stragrande maggioranza di volte che non si ha molto tempo a disposizione da dedicare alla lettura di testi è possibile usufruire dei nostri articoli. Per la lunghezza di un articolo ci si può regolare guardando la lunghezza delle pubblicazioni ECV degli ultimi mesi.

6. UN SOLO ARGOMENTO: Gli articoli non devono trattare troppe sfaccettature dello stesso argomento. Se si vuole ottenere un'ampia diffusione, soprattutto in rete, non possono essere divulgati trattati o saggi. E' fortemente consigliato ridurre gli articoli in vere e proprie pillole che trattano un solo, riconoscibile, argomento alla volta. E' di gran lunga più efficiente pubblicare molti piccoli articoli che trattano un solo argomento ciascuno, piuttosto che pubblicare un articolo lungo che tratta organicamente di più aspetti dello stesso argomento.

7. ARTICOLI A SE STANTI: I nostri link vengono riproposti e ri-diffusi da moltissimi canali in tempi e modi non controllabili da ECV. Le pubblicazioni devono avere un significato autonomo, senza richiedere letture precedenti e successive. Ogni articolo deve avere un suo inizio e una sua fine e non deve essere complementare ad altri.

8. UTILITA' GENERALE: Le soluzioni proposte dagli articoli non devono essere di utilità e di interesse settoriale. Come regolato dai principi ECV, si deve affrontare il problema e la soluzione secondo il principio più basilare possibile portando avanti dei ragionamenti che non trascurino né tantomeno facciano chiudere nessuno.

9. COSTRUTTIVITA': Ogni articolo, orientato nel suo complesso verso la costruttività, deve contenere sempre una proposta di soluzione al problema che si affronta. L'articolo, come descritto dai principi fondamentali del movimento, non deve limitarsi alla critica passiva o all' "essere contro". Non va sollecitata nemmeno la provocazione che facilita la chiusura e frena l'apprendimento e soprattutto una cooperazione di ampio respiro. La soluzione spesso è inserita nella parte finale dell'articolo.

10. EVITARE I NOMI: Non si deve rischiare che il lettore sposti l'attenzione su qualche leader, organizzazione, partito o ideologia facendosi trasportare dal suo coinvolgimento emotivo a favore (o contro) di uno degli specifici argomenti trattati e trascurando invece una visione d'insieme su una soluzione di utilità collettiva. A differenza di moltissimi altri canali di diffusione, il movimento ECV diffonde la conoscenza della soluzione, e non promuove invece il tifo per la bandiera da cui la soluzione è supportata. Come descritto dal principio di base ECV: "Si affrontano temi e soluzioni diffondendone i principi più basilari possibili, in maniera che siano condivisibili ed utilizzabili da persone con dottrine, partiti ed ideologie più diverse; Infatti, evitiamo di focalizzare il nocciolo del discorso sulle singole personalità, su specifiche organizzazioni, ideologie, religioni o partiti politici; Smettiamo di dividerci in buoni e cattivi e impegniamoci per sviluppare dei metodi di lavoro per cooperare nella diversità". Questo non significa che per fare arrivare un principio di base, talvolta non sia utile fare il nome di qualche persona. Significa invece che citare un nome non deve mai andare a scapito della diffusione del principio generale utile a tutti. Spessissimo invece, specialmente in rete, si creano delle divisioni e dei battibecchi che frenano la cooperazione al raggiungimento di un obiettivo condiviso.

11. IMMAGINE POSITIVA: La scelta dell'immagine è una procedura di fondamentale importanza per il valore degli articoli di ECV in rete e non deve essere sottovalutata. La competenza per la scelta dell'immagine degli articoli spetta alla redazione di ECV. Considerando la rapidità con cui un articolo viene letto in rete, il titolo e l'immagine assumono un peso cruciale. Molti utenti commentano e approvano un articolo solo guardando l'immagine e leggendo il titolo. L'immagine, quando possibile deve essere sempre a tema naturale, per contribuire alla riconoscibilità della fonte e del canale ECV. L'immagine originale deve sempre essere una fotografia di ottima qualità (almeno 400x300) e quasi mai deve essere un disegno. L'immagine deve sempre richiamare non il problema che viene sollevato ma invece la soluzione costruttiva che viene proposta. Sono da escludere immagini troppo negative e violente e invece vanno preferite immagini riposanti, gradevoli e piacevoli da rimanere a guardare. Ed esempio un articolo che parla del problema dei rifiuti e che descrive i molti aspetti negativi degli inceneritori e quelli positivi del riciclaggio, non deve contenere un’immagine dei rifiuti o di un inceneritore, ma invece proporre subito un’immagine che evoca l'azione positiva da promuovere, come ad esempio una borsa in tessuto (da preferire a quelle in plastica) oppure un’immagine che evoca il riciclaggio. L'autore può inviare delle immagini da sottoporre alla redazione.

12. TITOLO DESCRITTIVO: Il titolo degli articoli in rete (a differenza degli articoli su carta stampata), oltre a essere influenzato dalle regole di indicizzazione dei maggiori motori di ricerca, deve descrivere già il contenuto finale di tutto l'articolo. Il titolo deve essere il più possibile un riassunto del contenuto e soprattutto della soluzione proposta dall'articolo (trascurando in parte il suo aspetto artistico, creativo o di suspense). Il titolo non deve fare riferimento al problema sollevato, ma, nei limiti del possibile, fare riferimento alla soluzione proposta. Vanno esclusi i titoli violenti o che evocano complotti, paranoie e catastrofismi e promossi quelli che incoraggiano la partecipazione e la costruttività.

13. NIENTE IMPAGINAZIONE: Considerando che l'articolo dovrà essere trattato da più persone e letto e riprodotto in rete da strumenti con formati più diversi, l'articolo originale deve essere inviato dall'autore al caporedattore in forma essenziale e senza nessuna impaginazione. Non deve contenere grassetti, né corsivi né parole in stampatello. Vanno eliminate o ridotte al minimo le parentesi e gli apici e i caratteri diversi dalle comuni lettere dell'alfabeto. Non deve contenere nessun "a capo", ma essere un blocco unico e continuo di testo scritto in italiano e preferibilmente già passato ad un correttore automatico grammaticale ed ortografico. Va ricordato, per gli scrittori alle prime armi, che in italiano non va nessuno spazio prima della virgola o di un punto, mentre va sempre messo uno spazio dopo di essi. Il testo va inviato in forma semplice (evitare .pdf, .docx ecc..).

14. ACCORDI E DIRITTI: Il capo redattore di ECV deve accordarsi con i vari autori, in particolare:
a) ottenere il permesso per la pubblicazione dell'articolo sul blog ECV.
b) chiarire che il copyright del blog è a licenza creative commons. Ovvero ogni articolo del blog è divulgabile e riproducibile, se non viene alterato nelle sue parti, se la diffusione non è a fini di lucro, se viene indicato il nome dell'autore e se viene messo il link che rimanda all'articolo originale pubblicato su ECV.
c) chiarire che non c'è certezza sulla pubblicazione dell'articolo e che gli scrittori verranno avvisati nel caso in cui l'articolo non si pubblica. E' compito del capo redattore avvisare l'autore qualora l'articolo non venisse approvato per la pubblicazione. In linea molto generale, non passano mai meno di tre settimane dal completamento dell'articolo alla sua pubblicazione.
d) chiedere preventivamente il permesso all'autore di poter apportare degli eventuali lievi aggiustamenti finali, al fine di rendere l'articolo pubblicabile senza dovere ripetere troppe volte i numerosi processi di modifica da parte dell'autore insieme al caporedattore e di supervisione successiva da parte degli altri addetti. E' palese che le modifiche dell'articolo debbano essere marginali e non devono stravolgere il senso dello stesso. Qualora lo scrittore non volesse concedere il permesso della correzione finale e gli articoli proposti non rientrassero nelle nostre linee editoriali, allora gli scritti verrebbero cestinati senza modifiche finché l'autore non ne invii uno compatibile alla pubblicazione su ECV.

15. Viene privilegiata l'approvazione degli articoli che in generale si rifanno ai principi del movimento ed al suo significato complessivo. La decisione da parte della redazione di approvare o rifiutare un articolo è inappellabile e senza obbligo di motivazione.

 

Per avere informazioni o inviarci articoli
puoi contattarci a questo indirizzo:

redazione@eccocosavedo.com